Crema TA

Tempo fa, seguendo uno dei soliti link "assassini" di Facebook, sono approdai alla ricetta di questa crema che voleva essere usa sorta di imitazione dei budini danette. La prima volta che la feci non mi piacque un granché..trovavo che, in fatto di gusto, mancasse qualcosa. Poi, non soddisfatta riprovai a rifarla modificando anche di parecchio alcune quantità  e devo dire che ora è veramente strepitosa.

Ingredienti:

500 gr. di latte
70 gr. di fecola o maizena
30 gr. di cacao amaro
240 gr. di latte condensato
1 tuorlo
30 gr. di cioccolato fondente
30 gr. di cioccolato al latte
1 pizzichino di sale
i semini di vaniglia (un pezzettino di baccello.. piccolo, piccolo)
120 gr. di panna fresca (no vegetale, no da cucina)
Versare il latte condensato in una casseruola, aggiungere il tuorlo, la fecola  e cacao setacciati e il sale.

Mescolare per bene e aggiungere gradualmente il latte.

  Mettere sul fuoco mescolando con una frusta. Quando accenna il bollore, aggiungere il cioccolato fondente e quello al latte ridotto a pezzetti. Quando il cioccolato si è sciolto, cuocere per qualche minuto, poi togliere da fuoco e incorporare la panna. Rimettere sul fuoco ancora per qualche  minuto a fuoco lento. Versare la crema nelle coppette o nei bicchierini e mettere in frigo. Se si vuole  evitare che si formi la pellicina, appena versata la crema, coprire immediatamente con pellicola trasparente che dovrà essere sistemata a contatto con la crema. Puo essere servita con panna montata.

Focaccia morbida al latte e panna

La ricetta è della bravissima Elvira di Lorenzo. 

Dopo averne sentito parlare e dopo averla ammirata in tutto il suo splendore, ieri  ho deciso che  quella sarebbe stata la nostra cena. A casa mia ognuno ha gusti differenti  e come succede per la pizza ho dovuto creare una "multi gusto".
Questi sono gli ingredienti: 

500 gr. di farina 00

180 gr. di latte 

200 gr. di panna da cucina

1 cubetto di lievito di birra

2 cucchiaini di sale ( io ne ho messo un pochino meno)

2 cucchiaini di zucchero ( io ne ho messo uno)

 Farcitura:

1) prosciutto cotto, mozzarella, ricotta, scamorza affumicata

2) salame, scamorza affumicata, mozzarella, ricotta

3) cipolla (stufata) tonno mozzarella e ricotta.

 Ho scaldato leggermente il latte e l'ho versato nel mixer. Ho aggiunto lo zucchero, la panna,  il lievito e la farina. Ho azionato per qualche secondo e aggiunto il sale e azionato nuovamente per qualche minuto. Ho trasferito l'impasto in una ciotola e l'ho lasciato lievitare per circa 2 ore.

 Dopodiche l'ho diviso  in due parti (una parte più abbondante dell'altra). Ho steso la quantità maggiore di impasto su un foglio di carta forno e l'ho messo in una teglia del diametro di 28 cm (Elvira usa una teglia rettangolare da cm.24X32), ho  farcito,

 coperto con l'altra pasta e  sigillato il bordo.

 La ricetta prevede una lievitazione di mezz'ora, io avevo il forno "impegnato" e quindi l'ho lasciata lievitare circa 3/4 d'ora. Cotta (a 200 gradi  per 30 minuti) e...mangiata!!!

500

Fiorellino stile Thun

 Siccome richiestomi,  pubblico questo piccolo tutorial  (di poche  pretese)  per realizzare questo fiorellino che un pochino richiama allo stile Thun.   Per realizzarlo ho preso  spunto da alcuni  tutorial presenti su you tube, nei quali, al posto della pasta di zucchero viene impiegato il fimo.

Occorre:

pasta di zucchero

colorante in pasta/gel marrone

colorante in polvere color oro

uno sruzzicadenti

pennelli

e se si vuole dare una tonalità leggermente più scurina alla pasta basta aggiungere una puntina di colorante marrone o avorio..)

Formare 7 palline con la pasta di zucchero: 1 che sarà la parte centrale del fiore dovrà essere un pochino più grande delle altre 6 (petali).

Con un pennellino intinto nella colla alimentare o anche in acqua,  inumidire  i punti di contatto e  assemblare.  Posizionare lo stuzzicadenti alla base del petalo  premerlo delicatamente   tirandolo  verso l'esterno in modo da allungare leggermente il petalo.

 Lasciar asciugare.

 Con un pennellino molto sottile intinto nel colorante marrone,  oppure con uno stuzzicadenti,  passare nel "solco" creato al centro del petalo e alla loro base..così

 

Aspettare che il colore asciughi e passare (con un pennellino ma anche con un battufolo di cotone) tutto il fiore con il colore in polvere oro avendo cura di pennellare per bene i punti in cui avevamo passato il colore marrone...attenzione  consiglio di usare due pennellini: uno, per passare le zone colorate  di marrone e uno per la superficie del fiore, Questo per evitare di paciugare tutto il fiore qualora il colore marrone non sia ben asciutto.

Girasoli di carta crespa...riciclando

Con un po' di ritardo mantengo la promessa fatta a molte persone che me lo hanno richiesto... un po' alla volta arriveranno anche  altri fiori!!!

Quello che vi propongo è un passo a passo utilizzando materiali di riciclo..spero vi piaccia!!!

Abbiamo bisogno di

vasetti dello yogurt

carta crespa  gialla gr.180

carta crespa verde gr.40

filo di ferro

carta da cucina

cartoncini di recupero io adopero le scatole dei cereali o della pasta

carta velina marrone

colla stick
sotch

colla a caldo

pinze

guttaperca

filo di ferra plasticato.

Tagliamo il fondo di un vasetto di yogurt  alto al massimo 1 cm. Posizionare un pezzo di scotch e forarlo al centro, così:

Stelo:tagliamo il filo di ferro plasticato  lungo il doppio della lunghezza  (andrà piegato in due)  che vogliamo sia il nostro girasole e lo attorcigliamo leggermente  tranne  che nella parte finale, così:

 infiliamo la parte non attorcigliata nel foro

 facciamo passare circa due cm. di filo e apriamo le due estremità...così

 Con della carta da cucina, carta igienica formiamo una palla e la posizioniamo nel fondo del vasetto precedentemente cosparso con un pochino di colla

 prendiamo un pezzo di pellicola trasparente da cucina e avvolgiamo il tutto, per fermarla la attorcigliamo allo stelo

 tagliamo un rettangolo di carta velina marrone e ricopriamo il tutto

 si formerà qualche pieghetta che cercheremo di sistemare ...teniamo sempre presente che stiamo impiegando materiali di recupero e quindi nati per altri usi.

 tagliamo una corsia di carta crespa  da 160

 e ritagliamo i petali .Se può agevolare il lavoro, si può creare una sagoma  di tre o quatto petali, posizionarla sulla carta e tagliare.
passiamo con la colla a caldo lungo  la circonferenza del vasetto ed iniziamo a posizionare i petali

 Da un cartoncino (scatola dei cereali) ritagliamo un dischetto della stessa dimensione del fondo del bicchierino, mettiamo un pezzetto di scotch ( a rinforzo)   foriamo al centro

 ritagliamo un  cerchio  di carta crespa gr. leggera

 lo pieghiamo a meta,  ritagliamo i sepali. Sopra ad esso incolliamo il nostro dischetto e foriamo nuovamente al centro (dobbiamo forare la carta crespa)

 tagliamo la parte di pellicola e di velina marrone eccedente. Infiliamo lo stelo nel foro del cartoncino. Mettiamo della colla a caldo sul fondo del vasetto  e nella parte gialla sotto i petali

  facciamo aderire per bene al vasetto aggiungendo qualche puntino di colla dove la carta non risulta ben fissata

Rivestire lo stelo con guttaperca o strisce din carta crspa verde cosparse di colla.
Ovviamente questo girasole è realizzato con materiali poveri.. semplici a disposizione di tutti. La parte centrale, per chi le ha a disposizione, può essere realizzata semplicemente tagliando la calotta ad una pallina di polistirolo e  colorata di marrone. Oppure si può realizzare con dell'imbottitura in poliestere racchiusa in un pezzo di collant marrone... insomma largo ci sono tantissime possibilità
Dimenticavo... questi li ho lasciati così,  ma di solito, con un pennello intinto in un comune fard o terra passare l'intermo del fiore proprio dove iniziano i petali e dare una leggera sfumatura.
N.B.Chiedo cortesemente, a coloro che prendono spunto da questo tutorial  di citarne assolutamente la fonte e di  inserire il link  a questo post..grazie

altre immagini nella mia pagina facebook

Focaccia Apollonia

Ricetta di Katia Tinella. E' una focaccia bella morbida e molto buona...da fare!!!
Questi sono gli ingredienti
350 gr. di farina
50 gr. di burro
1 bicchiere di latte tiepido
1 cucchiaino di zucchero ..io ne ho messo circa metà
1 cucchiaino di sale
1/2 cubetto di lievito.
Per la farcitura:

prosciutto cotto, edamer e funghi trifolati, ma ovviamente è stata una scelta mia.

 Ho sciolto il lievito nel latte tiepido in cui avevo aggiunto lo zucchero e ho versato nel robot da cucina in cui avevo precedentemente  messo gli altri ingredienti. Ottenuto un impasto bello morbido e vellutato , l'ho fatto lievitare per circa 3/4 d'ora direttamente nel contenitore del robot. Ho diviso la pasta in due pezzi uno leggermente più piccolo dell'altro. Ho steso   il pezzo più grande su un foglio di carta forno. Ho trasferito il foglio in una teglia del diametro di 28 cm.

 Ho aggiunto prosciutto cotto, funghi ed edamer e ho coperto con l'altra pasta.

  Sigillato i bordi e fatto cuocere a 180 gradi per circa 45 minuti.

Passatelli In brodo

Un piatto semplice semplice adorato dai miei figli. Io li faccio così:
ingredienti per 4-5 persone:
brodo di carne
4 uova grandi
200 gr. di parmigiano   (stagionatura almeno 24 mesi --possibilmente)
200 gr. di pane comune raffermo grattugiato (non usare quello del supermercato)
noce moscata q.b

sale
brodo
 il pane "di casa" mia è all'olio, a noi piacciono belli sodi, per cui aggiungo anche un bel cucchiaione di farina .
 Mescolare il  pane grattugiato il  parmigiano, la farina e la noce moscata. Assaggiare il composto e se occorre regolare di sale. In una ciotola rompere le uova,  e incorporarli  al mix di parmigiano,  pane e farina. Lavorare prima con una forchetta per poi finire con le mani. L'impasto dovrà staccarsi dalla ciotola e dalle mani.... ovviamente si può tranquillamente  impastare  nel mixer.

Trasferire l'impsto in un schiacciapatate a fori larghi (se non si dispone dell'apposito strumento) e spremerlo nel brodo bollente.
Man mano che si "spreme"  tagliare i passatelli ad una lunghezza di 4-5 cm. Quando riaffiorirano sono pronti.

Si possono congelare avendo cura di disporli su un vassoio ricoperto di carta forno